La última guía a fare ricorso in cassazione



ad opera della legge 46/2006, ha avuto il merito di rendere sindacabili in sede di legittimità l'omessa valutazione della prova e il travisamento della prova, la cui previsione, nell'interpretazione della giurisprudenza di legittimità, “

L'elezione o la dichiarazione di domicilio devono essere, invece, allegate, anch'esse a pena di inammissibilità, solo quando l'impugnazione generi la necessità di notificare il decreto di citazione a giudizio: dunque solo quando si propone un atto di appello, nulla rilevando che l'impugnante sia stato, o meno, dichiarato assente nel precedente cargo di giudizio.

Sul punto questa corte si Bancal già espressa in passato (Sez. 1^, 28 maggio 1979, n. 3078) in termini che appaiono pienamente condivisibili perchè idonei a tracciare ima linea di demarcazione tra inesistenza e nullità adattabile in via generale per tutti gli atti processuali. Partendo dall’implicito rilievo del carattere residuale della categoria dell’inesistenza giuridica dell’atto processuale (la quale, per la sua radicalità, riceve un ben diverso trattamento giuridico rispetto alla nullità sanabile, potendo l’atto inesistente essere in qualunque tempo investito, in sede di cognizione ordinaria od anche di opposizione all’esecuzione, con azione diretta ad accertare l’inesistenza medesima, a differenza dell’atto nullo, il cui vizio impar può che esser fatto valore con gli ordinali mezzi di gravame), la citata sentenza definisce l’atto processuale inesistente come quell’atto che – per la mancanza di singular degli elementi costitutivi indispensabili per la loro identificazione come atti appartenenti ad uno dei tipi previsti dall’ordinamento- sono assolutamente inidonei a produrre alcun effetto, sostanziale o processuale, tanto da non poter essere presi in considerazione come atti di un determinato tipo.

I poteri della corte possono però riguardare solo i fatti accaduti nel processo e risultanti dal fascicolo.

Il ricorso per cassazione deve essere redatto per iscritto e deve contenere una serie di requisiti formali, come l'indicazione delle parti coinvolte, del provvedimento impugnato, dei motivi di ricorso e delle norme di legge violate.

Per errore di fatto si intende un errore di natura percettiva, causato da una svista o un equivoco, in cui la Corte useful reference di cassazione sia incorsa nella lettura degli atti interni del giudizio e connotato dall’influenza esercitata sul processo formativo della volontà del giudice, viziato dall’inesatta percezione delle risultanze processuali, il cui sviamento conduce a una decisione diversa da quella che sarebbe stata adottata senza l’errore di fatto21 (Sezioni Unite Penali 27 marzo 2002).

Il ricorrente eccepisce che i decreti di autorizzazione alla intercettazioni e le successive proroghe, che hanno consentito di acquisire elementi posti dai giudici di merito a sostegno della condanna, sono privi di motivazione poichè il giudice delle get redirected here indagini preliminari aveva fatto riferimento a quanto richiesto dalla legge senza una reale motivazione sulla necessità di effettuare le intercettazioni, realizzando, di fatto, una mera ratifica della richiesta del pubblico ministero, senza una sommaria motivazione, sia pure per rinvio, impar dando atto di aver valutato gli specifici aspetti richiamati, con la indicazione del percorso cognitivo e valutativo seguito per giungere alla decisione.

Al contrario, la Cassazione accoglie il ricorso quando ritiene fondate le ragioni esposte. In questa evenienza, la Suprema Corte può annullare (cioè “cassare”: di qui il nome stesso della corte) in tutto o in parte la sentenza, rinviando al giudice ricorso in cassazione di merito per decidere secondo il principio che essa esporrà [4]. In altre parole, se la Corte ritiene fondato il ricorso, provvederà a cancellare quella parte di sentenza che ritiene ingiusta e ad esprimere le condizioni cui dovrà attenersi il giudice del rinvio per decidere nuovamente proprio su quel punto.

Tuttavia il Giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata può, su istanza di parte.. disporre con ordinanza impar impugnabile che l’esecuzione sia sospesa o che sia prestata congrua cauzione.

Per meglio farti comprendere il concetto, puoi immaginare che la giustizia italiana sia come una piramide al cui vertice si trova, per l’appunto, la Suprema Corte.

In Italia la Corte Suprema di Cassazione è al vertice della giurisdizione ordinaria; tra le principali funzioni che le sono attribuite dalla legge fondamentale sull'ordinamento giudiziario del 30 gennaio 1941 n.

Più precisamente, ove il Presidente rilevi una causa di inammissibilità il ricorso lo assegna alla Settima Sezione che ha una funzione di filtro e procede in camera di consiglio.

Ahora, il fatto che l’atto di transigencia del procedimento disciplinare disposto dal Consiglio dell’ordine territoriale a carico di un avvocato impar costituisca una decisione ai sensi dell’ordinamento professionale forense, bensì sia da qualificarsi come simple atto amministrativo, il quale impar incide, in maniera definitiva, sul relativo status professionale, e impar decide questioni pregiudiziali a garanzia del corretto svolgimento della procedura (così S.

di una tale limitazione è da ravvisare nella circostanza che risulti connaturale al doctrina delle impugnazioni ordinarie che vi sia una pronuncia terminale la quale definisca nei limiti del giudicato il dedotto e il deducibile (cfr. Corte Cost. 501/2000).

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